Levigatura pavimenti

26 Giugno 2019
Lavoro di levigatura

Perchè levigare un pavimento in pietra naturale quando si può posare prefinito? Quando un vecchio pavimento necessita di esser levigato?

“Oggi, come sempre, il pavimento rappresenta un fattore di fondamentale importanza nell’allestimento di una casa bella e moderna. Infatti se esso è scelto con ricercatezza e rifinito nel migliore dei modi, tutto l’ambiente che lo racchiude, di riflesso, acquista una nota di modernità e di buon gusto[…] Il pregio di questi pavimenti, è però subordinato ad un accurata lavorazione di rifinitura, di spianatura perfetta in opera[…] di lucidatura a specchio che metta in risalto la pregevole qualità del marmo usato[…] naturalmente questa lavorazione richiede l’ausilio di macchine ed abrasivi adeguati.”

Questa citazione è presa da un libercolo di parecchi decenni fa in cui vi sono le norme per una corretta levigatura e lucidatura di pavimenti in pietra naturale. Nonostante siano passati molti anni è pur sempre attuale.

La levigatura (spianatura) è una delle condizioni “sine qua non” per avere una pavimentazione in pietra naturale a regola d’arte e che permetta così di risaltare caratteristiche, pregi e particolarità della pietra scelta.

Ma cos’è la levigatura?

Levigare: rendere liscio, togliendo le scabrosità

La levigatura serve a pareggiare una lastra con l’altra o ad eliminare assestamenti su vecchie pavimentazioni ed a recuperare pavimentazioni ammalorate. Viene effettuata tramite macchine levigatrici che levigano per mezzo di pietre abrasive o settori diamantati.

Vi è oggi una lunga diatriba tra ‘tradizionalisti’ (coloro che usano macchine levigatrici tradizionali) e ‘modernisti’ (?) che utilizzano monospazzole di nuova generazione.

I primi sostengono che le macchine ed i metodi ‘tradizionali’ siano l’unico modo per avere un lavoro a regola d’arte, che ci vuole esperienza e pazienza e che i metri quadri giornalieri siano necessariamente pochi. Sostengono che le moderne monospazzole siano utili solo per piccoli recuperi di pavimentazioni non troppo rovinate.

I secondi sostengono che le levigatrici tradizionali siano obsolete e i vecchi metodi di lavorazione non siano efficienti. Le loro macchine non sporcano, sono veloci, non inquinano ecc. ecc.

Ognuno tira l’acqua al suo mulino ma, come spesso accade la verità sta nel mezzo.

Un artigiano, un professionista con esperienza, che conosce a fondo le pietre naturali, con la conoscenza dei metodi tradizionali e la mentalità aperta alle nuove tecnologie, sa che queste due tipologie di levigatrici sono complementari. Sa quando preferire una all’altra a seconda del risultato che si vuole ottenere, al tipo di pavimentazione, al luogo in cui si opera e alle esigenze della clientela.

E’ quindi naturale che un levigatore professionista ha la coscienza e conoscenza per utilizzare prodotti non inquinanti o adottare le giuste cautele atte a prevenire; non sporca o nell’eventualità copre ciò che si puo sporcare; utilizza macchinari e attua strategie per far si che i rumori prodotti dalla lavorazione siano il meno fastidiosi possibile e cerca di fare più metri quadri possibile (a vantaggio suo e del cliente) pur mantenendo la qualità del risultato finale sempre al top.

Pietra prefinita o levigata?

Chiuso l’excursus ‘Tradizionalisti/modernisti’ torniamo al tema centrale dell’articolo.

Perchè devo levigare una pavimentazione in pietra naturale e spendere di più quando posso posarlo prefinito?

  1. Il primo motivo, per quanto soggettivo, è prettamente estetico. Per quanto si sia scelto uno splendido marmo, magari a macchia aperta, il fatto che sia interrotto da fughe e non sia planare, limita fortemente l’impatto estetico. Un pavimento levigato si presenta senza fughe, monolitico, come fosse un’unico ‘tappeto’ in marmo.
  2. Il secondo motivo è legato alla manutenzione quotidiana e quindi alla comodità. Un pavimento levigato e stuccato con mastice tecnico non ha dislivelli, non ha fughe porose, spazi in cui possa annidarsi polvere e sporco. Ne risulta quindi una pavimentazione semplice da pulire, di facile manutenzione. Quindi una superficie, e una casa, più igienica.
  3. Il terzo motivo è di carattere tecnico. Un pavimento di più semplice manutenzione è un pavimento meno soggetto al degrado causato da sostanze. La conseguenza è una maggior durata della finitura scelta e della pietra stessa.

Vi rimandiamo anche a cosa dice in proposito MarmoExpert http://www.marmoexpert.it/pavimenti-marmo-senza-fughe/

Quando la mia pavimentazione in pietra naturale ha bisogno di esser levigata?

Quando si ha una pavimentazione in marmo o altra pietra naturale prima o poi ha bisogno di essere levigata.

Spesso l’intervento necessario non è così invasivo, ma basta interevnire con pietre o diamanti a grana finissima che permettono di togliere leggeri graffi o macchie superficiali.

Più le operazioni di manutenzione sono accurate, più gli interventi di manutenzione da parte di noi levigatori sono frequenti, meglio si conserva la vostra pavimentazione e meno è la probabilità sia necessaria una levigatura.

Vi sono casi però in cui la levigatura è obbligatoria.

  • assestamenti
  • buchi e crepe
  • graffi profondi e numerosi

Queste sono le cause principali per cui spesso la levigatura è necessaria. Se, in questi casi, non viene effettuata la levigatura, il risultato finale sarà approssimativo e non soddisfacente.

Quando la vostra superficie in pietra naturale ha queste problematiche, non c’é pulizia, lucidatura o microlevigatura che tenga.

Ecogrimm™

Ora non c’è solo la levigatura tradizionale (con macchine tradizionali o monospazzole), ma anche la levigatura ecologica. Una lavorazione ideata per abitazioni 100% atossica per l’intero processo lavorativo

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