Riconoscere la pietra del tuo pavimento

25 Giugno 2019
Pietre naturali

Avete un pavimento in pietra, ma non sapete esattamente quale sia?

Ecco una breve rassegna per iniziare ad orientarsi nel mondo delle pietre naturali

Siete orgogliosi della vostra bellissima pavimentazione in pietra. Non una comune ceramica, ne un finto marmo, ma una ‘viva’ e naturale pietra. Nonostante intuiate il valore del vostro pavimento, non riusciute a riconoscere la pietra di cui è composto?

Cercheremo, con vari articoli, di spiegarvi cos’è quel gioiello su cui camminate tutti i giorni. Come si chiama? Com’è fatto? Ma sopratutto come lo mantengo e quando è il caso di chiamare dei professionisti?

Cominciamo dalla teoria, dalle basi. Un infarinatura generale, qualcosa che è sempre bello sapere, anche solo per fare bella figura con gli amici.

“perché solo chi conosce sceglie, altrimenti crede di scegliere”

Da dove derivano

Le pietre subiscono diversi processi di formazione, tra cui:

  • metamorfismo
  • di sedimentazione
  • magmatico o igneo

Metamorfismo

Esistono diversi tipi di metamorfismo:

  1. di contatto
  2. regionale

Il primo avviene quando entrano in contatto rocce magmatiche e le future rocce metamorfiche.

Il secondo avviene in aree caratterizzate da orogenesi e quindi con sbalzi di pressione e temperatura. Gran parte della crosta continentale è costituita da rocce di metamorfismo regionale

Un Tipo particolare di metamorfismo regionale è il metamorfismo di seppellimento che è provocato dall’aumento di pressione causato sempre dal processo di formazione degli orogeni.

Fra le rocce metamorfiche più conosciute, troviamo il marmo, l’ardesia e lo gneiss.

Di sedimentazione

Le rocce sedimentarie si formano attraverso un processo chiamato diagenesi che si sviluppa in due fasi: compattazione, che prevede l’eliminazione dell’acqua presente nei sedimenti; e cementazione, in cui cementanti naturali, depositandosi formano leganti che uniscono le particelle sedimentarie.

Fra le rocce sedimentarie si distinguono le rocce carbonatiche, formate soprattutto da silicati (dolomite); clastiche (areniti, argilliti); organogene composte da elementi organici come scheletri e foglie (arenarie, feldspati); evaporiti (salgemma, gesso), caratteristiche del Mar Mediterraneo poiché la sua evaporazione è molto elevata.

Igneo

Le rocce ignee si formano in seguito alla solidificazione del magma e possono essere di diversi tipi:

Intrusive, quando il reticolo cristallino è visibile ad occhio nudo grazie alla solidificazione del magma all’interno della terra, mentre effusive quando il magma si raffredda rapidamente dando vita a cristalli di piccole dimensioni (afanitiche); sialiche quando sono più ricche in silicio e sono prevalentemente di colore chiaro, mentre femiche quando prevalgono ferro e magnesio e sono di colore scuro.

Cosa sono

Si intende per pietra naturale un agglomerato di minerali, un corpo inorganico formatosi in seguito a processi spontanei.

Le pietre sono materiali per loro natura eterogenei, ciò significa che la loro composizione non è costante. Vi sono differenze di composizione e struttura che si traducono in differenze di aspetto, colore e proprietà chimico fisiche.

Le pietre sono anche dette anisotrope. Cosa significa? che si comportano diversamente a seconda delle varie sollecitazioni esterne (acqua, calpestio, dilatazione ecc.) e in base alla direzione in cui queste sollecitazioni agiscono.

Le diversità costitutive di ogni singola pietra possono essere considerate pregi o difetti, ma sicuramente la rendono unica e irripetibile, sta a noi saper come valorizzare le caratteristiche e la specificità di ogni pietra.

Con queste indicazioni speriamo abbiate imparato a riconoscere la pietra del pavimento.

Non avete ancora un pavimento in marmo ma volete posarne uno?

Quali criteri dobbiamo seguire per scegliere la giusta pietra da impiegare?

  • criterio estetico: in funzione degli ambienti e del gusto
  • criterio tecnico: basato sulla conoscenza dei materiali e delle loro caratteristiche tecniche in rapporto all’ambiente di destinazione e all’uso

Interessante vero? Passeremo anche a qualcosa di piú concreto, non preoccupatevi. Nei prossimi articoli vi aiuteremo a riconoscere quale è la vostra pietra naturale; come mantenerla in splendide condizioni a lungo; quando affidarsi ad un professionista e come accertarsi che sia tale.

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